La decarbonizzazione richiede un equilibrio tra realtà energetiche e ambizioni
La transizione energetica pluridecennale richiede percorsi pragmatici e le opportunità di investimento abbondano per il potenziale di generazione di alfa.
I mercati sono saliti nel 2024 quando la Federal Reserve si è uniformata alle politiche monetarie globali improntate ad un allentamento. Con l'incertezza legata alle elezioni ormai alle spalle, gli investitori possono concentrarsi con maggiore decisione sulle opportunità future. I cambiamenti di paradigma impattano l'economia globale e plasmano il panorama macroeconomico, rimodulando sia i rischi, sia le potenziali ricompense.
L'economia globale rimane resiliente, ma si sta moderando con aspettative di crescita del PIL inferiori alla media negli Stati Uniti, nell'area dell'euro e in Cina.
Nel corso dell'anno, le principali banche centrali hanno allentato i tassi a breve termine e nel 2025 potrebbero verificarsi ulteriori tagli dei tassi.
L'aumento dell'inflazione o i rischi geopolitici potrebbero cogliere di sorpresa gli investitori con rischio di orientarli nella direzione sbagliata, rendendo fondamentale la gestione attiva.
In questo contesto in evoluzione, i gestori patrimoniali di PGIM evidenziano le tendenze chiave e le opportunità correlate che ritengono meritino la massima attenzione degli investitori all'inizio del 2025.
La transizione energetica pluridecennale richiede percorsi pragmatici e le opportunità di investimento abbondano per il potenziale di generazione di alfa.
Il mercato immobiliare prende vantaggio dai venti a suo favore per un rimbalzo sostenuto, grazie al miglioramento delle condizioni macroeconomiche e dei fondamentali in grado di creare un buon punto di ingresso per gli investitori.
Stabilità economica e politica monetaria sosterranno il ciclo M&A nel 2025, a vantaggio del mercato medio con interessanti profili di rischio-rendimento.
Mentre i mercati si riprendono dalle brusche dislocazioni e dai valori in calo, il potenziale di tassi più bassi rafforza il contesto di dealmaking, alimentando prospettive immobiliari più rosee.